giovedì 18 aprile 2013

0 Il videogioco di carta.


Quando ero piccolo, tutti mi scherzavano mi ricordo che passavo il pomeriggio a guardare la cosiddetta "TV dei ragazzi" di "mamma RAI". Dall'altra parte del tubo catodico c'era un giovane ed imberbe Fabrizio Frizzi che conduceva "Tandem": una trasmissione per "gggiovani" nella quale dei "proto-nerds" si sfidavano cimentandosi ADDIRITTURA con dei videogiochi...

C'era una sorta di "Gioco Dell'Oca RPG" nel quale i concorrenti dovevano cercare di cadere su apposite caselle "ristoro" per ricaricarsi d'energia. C'era il "Paroliamo" (ché noi si giocava a "Ruzzle" già trenta e passa anni fa! :D ). C'erano le sfide epiche all'impressionante (per il tempo...) "Dragon's Lair"...

...E Frizzi aveva ribattezzato "BALDAZZOTTO" il prode "Dirk The Daring"! :)

Addirittura c'era un abbozzo di interattività telefonica, con la quale gli spettatori da casa potevano giocare con il videogioco proposto in studio! (Cioè: se eri ricco e c'avevi in casa un telefono a toni... Ché io, ancora oggi, conservo un vecchio telefono ad impulsi in bachelite nera, cablato e funzionante sulla linea che adopero per la connessione ad Internet!!! ;) ).

...E vi dirò di più: mi ricordo perfino che l'oggetto del contendere era "Dracula" per l'"Intellivision"!!! :)

Miii, come mi ritornano in mente le cose!!! :)

Per noi bambini, tutto questo era letteralmente un altro mondo. Si guardava la televisione con gli occhi grandi grandi e la bocca spalancata per lo stupore. Questa dimensione digitale ed interattiva era veramente «Colore. Stupore. Specchio della natura: "Sinudyne"!». (Che a me viene sempre da dire "Telefunken!" e non capisco perché... Sarà un ricordo innestato. :D ). «Mamma, mamma! Ma come fanno a disegnare un pippinotto sullo schermo ed a farlo muovere? Dicono al compiuter: "Fondo nero. Disegna omino bianco. Cappello rosso."?», mi ricordo che domandai affascinato a mia madre. "Non lo so, tesoro.", fu la sua risposta. Senza saperlo, avevo inventato la programmazione ad oggetti! :D

Più tardi, grazie al "Commodore 64", iniziai a capire meglio... «10 PRINT "CIAO!"», "20 GOTO 10", "RUN"... :)

Ma prima dell'indottrinamento informatico a base di listati ricopiati (male... :) ) dalle riviste, c'erano stati i "videogames di carta"! :)

In gioventù, avevo un'agenda sulla quale riversavo tutte le mie incontenibili fantasie. Disegnetti. Pensierini... E videogiochi! I più bei videogiochi della storia dell'uomo!!! :) "Platforms", "picchiaduro", "Shoot'Em Ups"... Livelli e schermate accuratamente disegnati sulle pagine bianche dell'agenda. 15 Aprile, "Livello 1". 16? "Livello 2"!!! :) Poi, grazie ad un preziosissimo rettangolino di "carta da lucido" ed ad una matita, si ricalcava l'eroe di turno e via! Pura azione "digitale" (leggi: con "i diti"! :) ) in sovrapposizione allo schema precedentemente disegnato, con tanto di effetti sonori stereofonici e sintesi vocale in italiano! ;) :D

La fantasia faceva il resto.

Ché poi, diciamocelo: i videogiochi nascono sempre ed inevitabilmente su carta, no? ...E non sto parlando solamente della fase creativa del "game design". Della serie: "Battaglia Navale" è un videogioco, no!? ;)

Oddio... Magari il comparto grafico scarseggia un po'...

E se vi dicessi "Formula 1", "Automobilismo", "Gara" o "La Pista"? ;)

Prevalentemente diffuso nei paesi anglosassoni, "Racetrack" è un gioco da tavolo dalle origini sconosciute che simula una gara automobilistica nella quale due o più avversari umani si sfidano a colpi di matita lungo un tracciato disegnato su carta quadrettata. Ora, il bello è che le regole del gioco, pur essendo decisamente semplici, tengono in considerazione fattori fisici come l'inerzia, la velocità e l'accelerazione dei "vettori / veicoli", rendendo decisamente realistico il tutto.

Fondamentalmente, ogni giocatore controlla un'autovettura rappresentata con un punto colorato disegnato dietro ad una linea di partenza prestabilita, su una delle tante intersezioni delle linee che compongono la griglia quadrettata sulla quale si snoda il tracciato da percorrere. A turno, i movimenti di queste "automobili" sono sempre indirizzati verso un altro punto della griglia, secondo queste regole:

- Ad inizio gioco, il primo movimento di ogni giocatore deve essere fatto su uno qualsiasi degli otto "spigoli vicini" che attorniano il punto di partenza prescelto.

- Nei turni successivi, il giocatore proietta il suo vettore nella direzione precedentemente prescelta, compiendo uno spostamento della stessa lunghezza del precedente ed individuando così uno dei nove possibili punti d'arrivo successivi. Fatto questo, egli può decidere di spostarsi li, oppure su uno qualsiasi degli otto "spigoli vicini" che circondano questa destinazione... E così via.

Ovvero così... ;)

Ora, visto e considerato che i bordi della pista sono ostacoli ovviamente invalicabili, è intuibile l'importanza dell'accurata pianificazione di tutte le proprie mosse...

"Si, vabbè Marte. Ciao. Mò dobbiamo metterci a giocare con carta e penna perché tu c'hai avuto il rigurgito di nostalgia dell'infanzia?!".

Ma no. Figuriamoci. Che cosa avete capito... Giocateci "on line", no!? Sul vostro fidatissimo "browser"!!! :D

"Vectror Racer" è la precisa e puntuale emulazione "web" del suddetto gioco cartaceo. Impeccabile e vario, questo "webgame" vi consentirà di cimentarvi con "Racetrack", sfidando delle accanite "AI" ed insidiando gli altri umani detentori dei "records" relativi ai "giri più veloci" delle varie piste... Riuscirete a primeggiare?! Si? No? Mettetevi senza indugio alcuno alla prova! :)

...E quando avete finito, sentitevi creativi!!! :) Si. Avete letto bene. Seguendo delle facili istruzioni, ognuno di voi potrà altresì "disegnare" la pista dei suoi sogni...

CP?

...Una pista che, una volta importata sul sito mediante un apposito "form", potrà essere testata "on line" nello splendido splendore dell'"internettosità"! :D

Vai, "Vettore Verde", VINCI PER NOI!!! :D

...Che se poi create un capolavoro indiscusso, potete anche spedircelo, al "webmaster" del sito! Che poi lui vi inserisce tra gli autori delle piste più prestigiose, Bernie Ecclestone vi contatta e vi invita ad entrare nel circo della "Formula Uno" e diventate ricchi e famosi giocando ai giochini di cliccare!!! :D

Cos'è questo QRCode?
Come l'hai realizzato?


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